L’ASD Dream Team Roma rende noto che nella giornata di ieri, 30 gennaio 2025, è stata segnalata all’attenzione dei responsabili dell’area sportiva un video apparso sulla piattaforma “TIK TOK” in cui erano selezionate azioni di gioco di una nostra tesserata quindicenne ritenute dall’autrice falli evidenti non sanzionati dal direttore di gara.

Il video era montato con una musica ad hoc ed in slow-motion ed al termine dello stesso veniva inserito uno screenshot che oltre al titolo screditava nel testo la buona immagine della nostra associazione e dei propri sostenitori oltre che ovviamente della ragazza.

La segnalazione ci è giunta proprio dalla nostra tesserata minorenne e per questo la società si è attivata per le vie informali per richiedere spiegazioni al sodalizio di appartenenza della giocatrice avversaria, la quale ci risulta essere inserita anche nei quadri tecnici della stessa società.

Ad oggi la Dream Team Roma non ha ricevuto alcuna risposta dal sodalizio in questione ma quello che ancora più ci preme far emergere è che la nostra associazione si schiererà al fianco della nostra tesserata qualora di comune accordo con i propri genitori sia Sua volontà segnalare l’accadimento agli organi federali competenti ed a quelli di safeguarding.

Il video è stato segnalato e risulta rimosso ma il fatto resta.
Un fatto grave rivolto non solo ad irridere il comportamento del direttore di gara ma anche una nostra atleta per lo più minorenne.

Noi come realtà sportiva siamo attentissimi all’uso dei social network ed al comportamento di tutti i nostri tesserati proprio per questo vogliamo che l’accadimento rappresenti un unicum e porti ad una maggiore attenzione da parte di tutti.

La Dream Team Roma ha sempre rispettato l’operato arbitrale richiedendo con forza l’intervento dei direttori di gara quando l’atteggiamento del pubblico diventava irriverente nei confronti del gioco e della prestazione delle nostre atlete.

Informiamo infine che sosterremo le scelte della nostra tesserata e ci riserviamo di tutelarci a nostra volta per il rispetto della nostra immagine e soprattutto della dignità e della serenità dei nostri tesserati.